sabato 7 giugno 2008

E’ uscito il quarto numero di Caravani

E’ alla quarta uscita la rivista mensile dell’Aps Officina Sociale: questo numero è incentrato sull’antidoto alla paura che tristi imprenditori della paura cercano di instillare nelle persone che vivono i quartieri, le città.
"Io non ho paura. Ma soprattutto, non mi faccio spaventare da voi. Voi che usate parole grosse, che sbraitate di invasioni e delinquenza, voi che agli angoli delle strade allestite i vostri banchetti vendendo insicurezza a buon mercato. Non vi credo, non vi ascolto: io non voglio avere paura" - alcuni degli spunti che si possono leggere nelle prime righe dell’articolo.
E alla paura, Caravani, cerca di trovare l’antidoto attraverso "prove di partecipazione" partendo dal quartiere San Martino e dal parco della Predara per estenderlo, come un contagio dirompente, a tutta la città: "Io partecipo, perché quella paura voglio che diventi il motore di nuove speranze. Voglio partecipare, e voglio farlo con parole e pratiche nuove, con la consapevolezza di vivere un tempo in cui non si può più restare legati a simboli, bandiere, metodi superati (quelli, per intenderci, di una sinistra cancellata dalle ultime elezioni), ma bisogna tuffarsi in un senso nuovo, e farlo spogliandosi di ruoli e appartenenze per fare un movimento di ritorno sulla persona."

mercoledì 30 aprile 2008

Caravani a quota tre














E’ alla terza uscita la rivista mensile di Officina Sociale, Caravani, con la progressione di numeri zero - 000 - in attesa di registrazione. In questo numero è in primo piano la vicenda dell’assegnazione dei tutori ai minori stranieri, una battaglia vinta dopo le proteste dell’associazione nei confronti della burocrazia del tribunale di Trento che dilungando i tempi delle nomine tutoriali metteva a rischio l’ottenimento del permesso di soggiono di molti ragazzi migranti.
Una battaglia vinta - infatti tutte le pratiche sono state evase - che viene commentata in un articolo dal titolo "Pratiche sociali", usando le parole di Antonio Rapanà che nelle sue dichiarazioni che riportiamo afferma che "questo risultato è la testimonianza del valore di una pratica sociale vera, che deriva dal rapporto diretto con i problemi e le difficoltà delle persone". Oltre alle sue parole, quelle di Andrea Silli, direttore dell’associazione che si occupa di minori stranieri "Sì minore".
Sul numero in uscita in questi giorni trova ovviamente spazio la questione rom, con un articolo che descrive la loro situazione attuale - dopo la chiusura dell’area ex Bresciani in cui hanno trascorso l’inverno -, e un’intervista a suor Claudia Bondi della Caritas Ambrosiana che ci parla dello sgombero del campo rom della Bovisasca avvenuto a Milano ai primi del mese di aprile su cui c’è stata una dura presa di posizione del cardinal Tettamanzi.
Il terzo numero, che esce subito dopo l’esito delle elezioni politiche, non poteva non contenere un accenno alla situazione politica attuale. Trovate questo in un corsivo dal titolo "Il voto e il vuoto".

Per scaricare il formato pdf di Caravani, clicca qui

lunedì 28 aprile 2008

Report uscita: 27 aprile 2008

Ieri, Pasqua ortodossa romena, abbiamo festeggiato con gli abitanti rom di Trento Nord la loro festa. Ormai erano quasi calate le tenebre quando siamo arrivati, nessun agnello sgozzato come tradizia vuole, in compenso tanta carne e altrettanta birra. Le festa era già iniziata nel pomeriggio, ci aspettavano più numerosi in particolar modo D. che immaginava di ripetere in altra sede un'altra vigilia di Natale [ndr. per Natale avevamo festeggiato insieme ai rom dei Caravani presso il il Centro Sociale Bruno]. Ciò nonostante l'accoglienza è stata calorosa, ci hanno immersi nei balli e nella loro goliardia, in alcuni momenti forse quasi troppo alcolica e indelicata.
F., omonimo di un'altra nostra conoscenza rom, ha perso i documenti e oggi andrà all'ambasciata di Milano dove potrà rifarli. G. ci ha poi portato nella sua piccola casetta per spiegarci un po' la sua situazione con D., non proprio una novità per noi. Maltrattamenti, gelosie, l'apprensione per il bambino che ha in grembo, le sue speranze.
Intanto V., R. (sua moglie), Da. e sua moglie hanno fatto sapere venerdì di essere in partenza per la Romania, in un paio di settimane dovrebbero tornare nuovamente in territorio italiano.

lunedì 21 aprile 2008

Report uscita: 18 aprile - 18.30

Andiamo a trovare i rom accampati a Trento Nord. Ci accolgono molto bene, in particolare G. e N. ci offrono vino e chiacchiere. Veniamo a sapere che D. è partito per la Romania, sembra solo per pochi giorni. G. (sua moglie) è rimasta qui, ed è un po' preoccupata perché il marito non ha ancora dato notizie da quando è partito. F. e M. non sono a Trento in questi giorni, e nelle loro tende di fortuna a Trento Sud ci sono ora C. e altri due rom. V. e R. sono tornati in Trentino, pare ora siano a Riva. Gli altri rom dei Caravani sono ancora in Romania e vi rimarranno almeno fino alla Pasqua, che cade il 29 aprile. La situazione a Trento Nord pare abbastanza tranquilla, le persone che vivono lì sono arrivate da circa 1 mese, ma molti erano già stati a Trento qualche anno fa, e vengono tutti da Sibiu. Cucinano carne, ci chiedono qualche coperta, ascoltiamo musica diffusa da una cassa alimentata da una batteria per auto. Ci chiedono un'altra batteria per ricaricare cellulari e illuminare le tende. Condividiamo la volontà di organizzare una grigliata assieme, forse per la loro festa di Pasqua.

lunedì 7 aprile 2008

Report uscita: 11 aprile - 18.30

Andiamo a Trento Nord a cercare un gruppo di rom che sappiamo essere accampato lì. Sotto una pioggia copiosa dopo aver varcato un'altra apertura troviamo i rom sistemati sotto una pericolante tettoia in più che dignitose casette costruite con materiale di recupero, legni, pezzi di plastica, teli, nylon, rami, tappeti. Li troviamo sistemati con ingegno e dignità. Sono in 12, di cui 2 conosciuti con l'esperienza dei Caravani, e gli altri “nuovi”. Ci accolgono molto bene, anche se pochi riescono a comunicare in italiano. Alcuni sono arrivati da pochi giorni. Sono sistemati piuttosto bene, con tetti, materassi, sacchi a pelo, coperte, fornelletti, stoviglie, batterie per lampadine e una televisione. Ci mostrano orgogliosi tutto questo. Dicono che nessun altro in questi giorni li ha visitati.

Report uscita: 9 aprile - 18.30

Dopo che in giornata M. ci aveva contattato per dirci che stava male e aveva bisogno di aiuto, siamo andati a cercare lei e F., che dopo la chiusura dei Caravani sapevamo essere accampati a Trento Sud. Abbiamo trovato le loro tende di plastica vuote in mezzo al bosco, ma tornando alla macchina abbiamo incontrato F., M.(sua moglie) e C. (un altro rom) che facevano ritorno al loro giaciglio. Maria ha confermato di stare molto male. Essendo però problemi legati alla sua gravidanza, voleva parlarne con una donna. Abbiamo così contattato l'Unità di Strada per chiederle un intervento. Nadia, dell'Unità di Strada, ci ha raggiunti sotto una fermata dell'autobus dove ci eravamo riparati dalla pioggia. Dopo un breve colloquio con M., è andata con lei al Pronto Soccorso. Più tardi abbiamo saputo che M. aveva perso il bambino che portava in grembo. Noi siamo rimasti un po' con C. e F., cercando in particolare di stare vicino a quest'ultimo, preoccupato per le condizioni della moglie M. . Li abbiamo poi salutati promettendo di tornare con delle coperte per affrontare meglio la fredda e piovosa notte.
Abbiamo contattato Bruno Masè e siamo passati da lui a prendere 4 coperte, che abbiamo poi portato a F. e C., che stavano per addormentarsi. F. era molto triste per la perdita del bambino.

domenica 6 aprile 2008

Dove trovare Caravani


Ecco i punti in cui puoi trovare Caravani in distribuzione:

- Centro Sociale BRUNO via Dogana, 1 - Trento
- ACLI in via Roma, 57 - terzo piano - Trento
- CGIL via dei Muredei, 8 - Trento
- Villa S. Ignazio via delle Laste, 22 - Trento
- "La rivisteria", via S. Vigilio, 23 - Trento
- CARITAS via Endrici, 27 - Trento
- Cinformi, via De Gasperi, 27 - Trento
- Barycentro, Piazza Venezia, 37 - Trento
- Convento Frati Cappuccini, Piazza Cappuccini, 1 -Trento
- Mandacarù, Piazza Fiera, 13 - Trento
- Padri Comboniani, Via Missioni Africane, 13 - Trento